Progetto Ministeriale CCM: “Prevenzione in Andrologia”
Nel corso degli ultimi anni è stato registrato un preoccupante incremento delle affezioni andrologiche in termini di patologie organiche riproduttive e sessuali. Tutto ciò sarebbe correlato a comportamenti scorretti o dannosi acquisiti in età giovanile, dovuti ad una scarsa informazione. In Italia la mancata attenzione verso un adeguato programma di prevenzione andrologica è responsabile del peggioramento del potenziale di fertilità delle future generazioni. Con l’abolizione della visita di leva, che in passato costituiva una forma di screening su larga scala, è venuta a mancare anche l’unica attività preventiva di primo livello. La salute riproduttiva e sessuale maschile viene presa in considerazione solo quando le problematiche diventano eclatanti, spesso con un ritardo che vanifica l’azione medica e si accompagna ad una crescita dei costi sanitari.
Per questi motivi, il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, nel Dipartimento della Prevenzione e Comunicazione, ha organizzato un programma di informazione e prevenzione, operativo sul territorio nazionale, rivolto agli studenti di età superiore ai 18 anni, frequentanti le classi quinte delle scuole superiori. Tale progetto si basa sulla collaborazione con l’Università degli Studi “Sapienza” di Roma, il Dipartimento di Fisiopatologia Medica e la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS).
Finalità del Progetto
Le finalità dell’iniziativa Ministeriale CCM – Prevenzione in Andrologia sono:
a. spiegare l’importanza di un corretto stile di vita sulla funzione dell’apparato riproduttivo ed informare sui temi affettivo – relazionali della sfera sessuale maschile;
b. far conoscere alla popolazione giovanile le malattie andrologiche – incluse quelle a trasmissione sessuale – e fornire supporti educativi e riferimenti istituzionali da utilizzare per una crescita culturale e della salute dell’individuo;
c. individuare precocemente anomalie a livello dell’apparto genitale maschile esterno, che siano in grado di influenzare negativamente la salute della sfera riproduttiva e sessuale nell’età adulta.
Svolgimento pratico dell’iniziativa
La realizzazione del progetto prevede tre fasi consecutive.
1. L’INFORMAZIONE: nella prima fase verrà inviato alle scuole partecipanti del materiale informativo, in forma di 6 brochure, da consegnare ai maggiorenni maschi, sul ruolo della prevenzione in andrologia e sui fattori di rischio per la salute riproduttiva e sessuale. Sulle brochure è indicato il sito web della campagna dove i ragazzi potranno avere ulteriori informazioni (www.amicoandrologo.it) e inviare domande, in forma anonima, che saranno approfondite della fase del confronto.
2. L’APPROFONDIMENTO E IL CONFRONTO: la seconda fase è finalizzata al confronto diretto dei ragazzi con gli esperti. L’incontro si svolgerà nelle scuole, secondo modalità che verranno concordate direttamente fra gli organizzatori e le Scuole partecipanti. Complessivamente si tratta di un massimo di 2 ore (se il numero di alunni è ridotto si potrà condensare in 1 ora) da svolgere in un aula messa a disposizione dalla scuola, dove sarà proiettato del materiale video e diapositive. Durante l’incontro sarà richiesto ai ragazzi di compilare un questionario ANONIMO finalizzato a fotografare l’attuale conoscenza e gli stili di vita dei ragazzi.
3. La VISITA: la terza fase del progetto prevede la possibilità, da parte di tutti gli studenti che lo richiederanno, di prenotare una visita con uno specialista andrologo. La visita potrà essere eseguita, ove possibile, nei locali messi a disposizione dalle stesse scuole, o in alternativa, presso il Dipartimento di Fisiopatologia Medica del Policlinico Umberto I di Roma. Le visite, riservate ai maggiorenni, dovranno essere prenotate attraverso il sito web della campagna (www.amicoandrologo.it).
Modalità di svolgimento
Il progetto è interamente finanziato dal Ministero, pertanto non sarà chiesta alcuna contribuzione alle Scuole, che tuttavia dovranno mettere a disposizione:
1) Una stima del numero di 18enni maschi presenti nella Scuola (per stabilire il numero di brochure da inviare). L’invio sarà fatto 10-15 giorni prima della visita presso la Scuola.
2) Un’aula sufficientemente capiente per ospitarli. Nel caso in cui il numero dei ragazzi fosse molto elevato, per evitare una discussione confusionaria, potrebbe essere utile fare due gruppi successivi. Le ragazze potranno chiaramente assistere. Sarebbe auspicabile durante l’incontro la presenza del Referente alla Salute o di chiunque interessato nel corpo Docente.
3) Una stanza per le visite nel caso in cui ci fossero visite andrologiche prenotate.
Le modalità di svolgimento delle fasi del progetto saranno concordate con i Referenti alla Salute delle Scuole interessate, compatibilmente con le disponibilità e le esigenze di ogni sede sulla base di un calendario orientativo messo a disposizione da ogni centro.
L’invio del materiale informativo partirà dal 10 Novembre 2009.
Le visite nelle Scuole inizieranno orientativamente dal 20 Novembre 2009
Il termine ultimo per le visite nelle scuole è il 19 Febbraio 2010 .
Se nella scuola è disponibile un sistema di videoproiezione da PC sarà utilizzato quello presente, altrimenti, previa richiesta verrà portato quello in dotazione all’Università.
I risultati del questionario, delle visite e in generale della campagna, saranno resi disponibili sul sito web della campagna e sul sito ministeriale del Centro Controllo delle Malattie (CCM).
Il progetto così strutturato è finalizzato a garantire il massimo del rendimento. Tuttavia se per esigenze tecniche la Scuola dovesse voler apportare delle modifiche, queste, nel rispetto degli intenti approvati dal Ministero, potranno essere concordate con ogni Scuola singolarmente.
Nel caso vogliate aderire vi chiediamo di inviare una mail al seguente indirizzo: